You’re simply the best!
No, ti prometto che non è l’ennesima frase motivazionale che leggerai questa settimana! Che altro ti ricorda? Esatto, è la canzone di Tina Turner! 🎶 Ed è anche la canzone che nelle ultime settimane ho ricominciato ad ascoltare per caricarmi 🔋, soprattutto prima di qualcosa di importante o quando mi sento demotivato. Ti è mai successo che uno specifico gesto, suono, o altro abbia immediatamente innescato un preciso stato d’animo?
Si chiamano ancore ⚓️ ! In questo articolo ti spiegherò come funzionano le ancore (no, non quelle delle navi 🚢 ), come riconoscerle e come sfruttarle a tuo vantaggio.
Cosa sono le ancore e come funzionano?
Le ancore sono delle potenti associazioni tra uno stimolo ed uno stato d’animo, solitamente piacevole, che viene innescato dall’esposizione allo stimolo, appunto. Le ancore sono state studiate, dimostrate e chiamate in diversi modi in passato. Pavlov, nell’Ottocento, fu uno tra i primi a spiegare questo concetto nel suo famoso esperimento con i cani 🐕 . Per un certo periodo, ogni volta che dava loro del cibo, suonava una campanella 🔔. Questo creò una associazione (àncora) tra il suono e il cibo. In seguito, Pavlov dimostrò che solo il suono della campanella, senza la somministrazione di cibo, faceva aumentare la salivazione dei cani.
In ambito più “umano”, invece, il concetto di ancoraggio è stato ripreso dalla Programmazione Neuro-Linguistica, grazie al lavoro di Bandler e Grinder. In questo caso, si parla di una tecnica psicologica focalizzata a generare uno stato d’animo potenziante.
Infatti, lo scopo principale delle ancore è proprio quello di metterci in uno stato d’animo positivo che ci permetta di dare il meglio di noi in tutte le sfide quotidiane della nostra vita, a casa e al lavoro. Ti senti triste dopo una brutta giornata? Ascolta una canzone. 🎧 Ti senti senza concentrazione e motivazione? Batti il petto ritmicamente e canticchia come Matthew McConaughey in The Wolf of Wall Street 😂.
Anche noi umani, quindi, possiamo essere “ancorati”. Pensa che, a volte, creiamo ancoraggi anche inconsapevolmente. Ad esempio, ti succede mai, camminando per strada, di incrociare qualcuno con un profumo particolare che, automaticamente, ti ricorda di una persona? Oppure quando, dopo appena tre note di una canzone, ti vengono gli occhi lucidi e un senso di tristezza? Anche queste sono ancore che, create in un momento nel nostro passato, si riattivano in modo automatico e involontario quando si ripresenta lo stimolo.
E’ utile sapere che possiamo anche imparare a creare consapevolmente dei collegamenti tra uno stimolo (una canzone, un gesto) ed emozioni specifiche, in modo da richiamare a comando degli stati d’animo desiderati.
Questo è esattamente quello che ho ricominciato a fare ascoltando “Simply The Best”. Quando giocavo in serie D ⚽️, infatti, il mio allenatore metteva questa canzone a tutto volume nel bus prima della partita e ci caricava. Io all’inizio ero abbastanza indifferente ma poi, essendo esposto a questo stimolo ogni domenica, cominciai a farlo mio. Prima iniziarono un po’ di farfalle allo stomaco, poi il battito accelerare, l’energia crescere, i piedi a battere nervosamente e tanta voglia di entrare in campo per dare il meglio di me stesso. È pazzesco come, ancora oggi, io provi le stesse sensazioni appena sento quella canzone.
A questo punto tu potresti chiedermi: “Ok ma quindi che devo farmene io di ste ancore?”. Beh, direi che il modo migliore è provare e vedere se funziona, no?
Rivoluzione: come puoi creare una nuova àncora ⚓️ ?
Vuoi anche tu entrare velocemente in uno stato mentale positivo e favorevole? Ti spiego ora il processo che mi ha aiutato a recuperare alcune delle mie vecchie ancore e che potrebbe aiutare anche te a crearne di nuove. Attenzione però, perché la creazione dell’àncora sia realmente efficace devi innanzitutto scegliere uno stimolo che sia unico, semplice e che potrai usare facilmente all’occorrenza. Le cose più semplici da usare potrebbero essere un gesto 🤌 , una canzone 🎵 o anche un gusto (se ami come me il cioccolato 🍫 , questa può essere una scusa per mangiarne un po’ 😉).
Scelto? Allora puoi cominciare:
- Inizia con il trovare un posto tranquillo che ti permetta di non avere confusione intorno e di concentrarti sulle tue sensazioni. Dovrai stare qui per qualche minuto quindi assicurati di non avere impegni o urgenze.
- Rilassati, magari in posizione comoda, respira e inizia a visualizzare una situazione positiva, bella, forte che hai vissuto e che vorresti rivivere. Soprattutto dal punto di vista delle emozioni. Prova a ricordarla nel modo più concreto e dettagliato possibile. Dove eri? Chi c’era con te? Cosa facevi? Cosa dicevi? Che vestiti indossavi?
- Focalizzati sempre di più sulla situazione e sulle emozioni positive che provavi, quello che sentivi anche succedere nel tuo corpo. Il battito aumentava? Formicolio in qualche parte del corpo?
- Nel momento in cui senti di provare ancora quelle stesse sensazioni in modo molto forte, vivido e reale, allora “attiva” l’àncora che hai scelto. Se ti ricordi di un gesto o di altro, già originariamente presente in quella situazione, che ti aiuterebbe a riviverla, ancora meglio! Usa questo come àncora!
- Ripeti l’esercizio nei prossimi giorni seguendo gli stessi passi e focalizzandoti sempre sullo stesso ricordo, immagine, sensazioni in modo da rendere l’àncora sempre più forte.
Insomma, le ancore possono essere una ottima strategia per trasformare il tuo umore con un piccolo gesto. Quali altri strategie funzionano per te per entrare in uno stato positivo e funzionale? Fammelo sapere nei commenti. ⬇️


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